Mentre, nel pieno della campagna elettorale italiana, i candidati discutono di pensioni e di quota 102, c’è chi, dopo aver maturato i requisiti necessari per andare in pensione, nel lontano 1995, dai 60 anni in poi si è dedicato ad un’attività che ha finito col renderlo miliardario. Si tratta di Giuseppe Crippa, nato a Merate, vicino a Milano, nel 1935.
Questo imprenditore italiano è il fondatore di Technoprobe, che opera nel settore dei semiconduttori e componenti di micro-elettronica, mai come oggi fondamentali per le nostre esistenze. L’azienda ha di recente superato in termini di entrate il suo principale concorrente, cioè l’americana FormFactor con sede in California.
Questa parabola imprenditoriale di successo arriva direttamente dall’esperienza del fondatore Crippa, che dopo 35 anni in STMicroelectronics, accettando una proposta di liquidazione per andare in pensione decise di avviare una società, la Technoprobe appunto. In un primo momento, Crippa vende le probe card, i componenti di micro-elettronica che produce, soprattutto a STM, suo ex datore di lavoro. All’inizio ha in squadra una decina di dipendenti, ma col tempo cresce e si espande. Raggiunge il mercato francese, poi Singapore e, inoltre, comincia ad allargare il giro di clienti con i produttori di semiconduttori come AMD, Intel e TSMC fino ad arrivare ai giganti delle telecomunicazioni quali Apple, Qualcomm, Samsung e Nvidia.
La crescita della società è vertiginosa. In pochi anni si aprono nuove sedi negli Usa, in Taiwan, nelle Filippine. Si procede anche ad ampliamenti attraverso l’acquisizione di altre società, fino ad arrivare ai tempi più recenti, quando in febbraio – approfittando della crescita ancora in corso – l’azienda è stata quotata sull’Indice Euronext Growth della Borsa di Milano.
E questo grande successo internazionale è frutto di un inizio molto simile a quello dei garage di Bill Gates e Steve Jobs. Già qualche anno prima di andare in pensione, infatti, Crippa e il figlio, neanche ventenne, cominciarono ad acquistare alcuni strumenti per mettere in piedi un laboratorio domestico. I primi dipendenti furono assunti e diretti in casa, fino a che, con l’importo della liquidazione, il fondatore non riuscì ad aprire un impianto di 800 metri quadrati a Cernusco Lombardone.
Il resto è la storia di successo fin qui raccontata. Quest’anno l’imprenditore milanese, si ritrova nella classifica annuale di Forbes fra i nuovi miliardari. Nel frattempo l’azienda, che ora è guidata dal figlio e dal nipote, si prepara ad affrontare la sfida dei chiplet: una filosofia costruttiva che permette di ottenere diversi vantaggi combinando assieme moduli differenti e specializzati in compiti specifici, per costruire unità più veloci e più potenti.
Crediti: Photo Laila Pozzo/Technoprobe
Federica Coscia, Paolo Gambaro
Scarica e conserva “IL CAVEAU N° 107”.
La classifica completa dei miliardari italiani (fonte: Forbes)
Di seguito la classifica completa dei 52 miliardari italiani. Tutte le cifre sono espresse in dollari.
1 | Giovanni Ferrero
Patrimonio: 36,2 miliardi
2 | Leonardo Del Vecchio e famiglia
Patrimonio: 27,3 miliardi
3 | Giorgio Armani
Patrimonio: 7,8 miliardi
4 | Silvio Berlusconi e famiglia
Patrimonio: 7,1 miliardi
5 | Massimiliana Landini Aleotti e famiglia
Patrimonio: 5,4 miliardi
6 | Giuseppe De’ Longhi e famiglia
Patrimonio: 4,4 miliardi
7 | Piero Ferrari
Patrimonio: 4,2 miliardi
8 | Augusto & Giorgio Perfetti
Patrimonio: 4,1 miliardi
9 | Patrizio Bertelli
Patrimonio: 4 miliardi
10 | Miuccia Prada
Patrimonio: 4 miliardi
11 | Francesco Gaetano Caltagirone
Patrimonio: 3,9 miliardi
12 | Paolo & Gianfelice Mario Rocca
Patrimonio: 3,9 miliardi
13 | Luca Garavoglia
Patrimonio: 3,8 miliardi
14 | Susan Carol Holland
Patrimonio: 3,8 miliardi
15 | Sergio Stevanato e famiglia
Patrimonio: 3,8 miliardi
16 | Gustavo Denegri
Patrimonio: 3,7 miliardi
17 | Renzo Rosso e famiglia
Patrimonio: 3,5 miliardi
18 | Giuseppe Crippa e famiglia
Patrimonio: 3,2 miliardi
19 | Alessandra Garavoglia
Patrimonio: 3,1 miliardi
20 | Remo Ruffini
Patrimonio: 3 miliardi
21 | Isabella Seragnoli
Patrimonio: 2,8 miliardi
22 | Giuliana Benetton
Patrimonio: 2,7 miliardi
23 | Luciano Benetton
Patrimonio: 2,7 miliardi
24 | Federico De Nora
Patrimonio: 2,6 miliardi
25 | Alberto Bombassei
Patrimonio: 2,1 miliardi
26 | John Elkann
Patrimonio: 2,1 miliardi
27 | Brunello Cucinelli
Patrimonio: 2 miliardi
28 | Maria Franca Fissolo
Patrimonio: 2 miliardi
29 | Nicola Bulgari
Patrimonio: 1,9 miliardi
30 | Romano Minozzi
Patrimonio: 1,9 miliardi
31| Mario Moretti Polegato
Patrimonio: 1,7 miliardi
32 | Alberto Prada
Patrimonio: 1,7 miliardi
33 | Marina Prada
Patrimonio: 1,7 miliardi
34 | Paolo Bulgari
Patrimonio: 1,5 miliardi
35 | Giuliana Caprotti
Patrimonio: 1,5 miliardi
36 | Marina Caprotti
Patrimonio: 1,5 miliardi
37 | Domenico Dolce
Patrimonio: 1,5 miliardi
38 | Stefano Gabbana
Patrimonio: 1,5 miliardi
39 | Manfredi Lefebvre d’Ovidio
Patrimonio: 1,5 miliardi
40 | Massimo Moratti
Patrimonio: 1,5 miliardi
41 | Nerio Alessandri
Patrimonio: 1,4 miliardi
42 | Sabrina Benetton
Patrimonio: 1,4 miliardi
43 | Diego Della Valle
Patrimonio: 1,4 miliardi
44 | Antonio Percassi
Patrimonio: 1,4 miliardi
45 | Lina Tombolato
Patrimonio: 1,4 miliardi
46 | Barbara Benetton
Patrimonio: 1,3 miliardi
47 | Simona Giorgetta
Patrimonio: 1,3 miliardi
48 | Marco Squinzi
Patrimonio: 1,3 miliardi
49 | Veronica Squinzi
Patrimonio: 1,3 miliardi
50 | Sandro Veronesi
Patrimonio: 1,3 miliardi
51 | Luigi Cremonini
Patrimonio: 1,2 miliardi
52 | Stefania Triva
Patrimonio: 1,2 miliardi